Emorroidi: come impedire la loro infiammazione?
Le emorroidi sono 3 vene, presenti nella zona anale, il cui compito è contenere e regolare la fuoriuscita delle feci, mediante afflusso e deflusso di sangue. Spesso, più di quanto si creda, disturbi come diarrea e stitichezza compromettono il regolare transito intestinale e anche l’attività di evacuazione, con conseguenze spiacevoli, di cui si prova imbarazzo a parlare.
Come si riconosce il problema?
Le principali cause di fastidio alle emorroidi sono diarrea e stitichezza, due fenomeni opposti ma che, purtroppo, possono recare lo stesso disturbo. Nel primo caso, l’espulsione violenta delle feci sottopone a pressione costante la zona anale; nel secondo caso il grande sforzo dovuto alla difficoltà a evacuare determina la rottura dei vasi sanguigni, con conseguente gonfiore. I tipici sintomi delle emorroidi sono: bruciore e dolore durante la defecazione, gonfiore della zona anale, prurito, sangue nelle feci o sulla carta igienica, sensazione di pesantezza dell’ano.
L’intestino regolare è fondamentale
Per cercare di prevenire i fastidi delle emorroidi, è necessario seguire un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di fibre (per regolare il transito intestinale), idratarsi correttamente (per ammorbidire le feci), praticare regolare attività fisica, evitando di stare troppo tempo seduti. Qualora tali accorgimenti non siano sufficienti, in seguito a consulto medico è possibile acquistare in farmacia diversi rimedi per favorire l’evacuazione senza sforzi, e integratori a base di flavonoidi per rinforzare e proteggere le pareti venose, evitando il sanguinamento.